Tempi stretti per pagare l’Imu sulla seconda casa. “Sono 6-7 milioni i contribuenti che verranno ai Caf nei prossimi giorni. Considerato che finché non ci saranno i codici tributo non si potrà pagare, ci auguriamo che venga dato un tempo maggiore senza sanzioni”. Lo dice all’ANSA il coordinatore della Consulta dei Caf, Valeriano Canepari.

I Centri di Assistenza Fiscale, in questo periodo di dichiarazioni dei redditi, hanno dato ai contribuenti proprietari di immobili gli F24 per i pagamenti telematici “ma senza codici tributo”. Codici che non ci saranno neanche lunedì, considerato che ci vogliono i tempi tecnici per la pubblicazione del decreto e per i provvedimenti applicativi. Quattro settimane, da oggi al 16 giugno, “sono un tempo molto stretto, anche noi abbiamo bisogno di organizzarci. Capiamo che non si può spostare la scadenza del 16 ma chiediamo che per i 6-7 giorni successivi, per esempio fino al 25 giugno, la gente possa pagare l’Imu senza sanzioni”. Lo spiega Valeriano Canepari coordinatore nazionale della consulta dei Caf.

Sono oltre 100.000 i contribuenti che hanno già ‘pagato’ l’Imu sulla prima casa, facendo la compensazione sul 730. E’ quanto risulta dai calcoli della Consulta nazionale dei Caf. Per loro il 730 è da rifare entro il 31 maggio, se non vogliono perdere il credito fiscale.

 

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