Il valore dei beni sottoposti a sequestro dalla Polizia nell’ambito dell’operazione contro due presunti esponenti dei clan Gallico-Bruzzise, ammonta a 10 milioni di euro. In particolare, ad Antonio Ciappina sono stati sequestrati: un immobile sito nel Comune di Palmi (RC); quote sociali ed il patrimonio aziendale (comprensivo di conti correnti) della societa’ “Lovena srl”, con sede legale a Milano ed operante nel campo della costruzione di edifici residenziali, con unita’ locale avente sede a Crema.
Sequestrati inoltre quote sociali e patrimonio aziendale, comprensivo di conti correnti, della societa’ “Varedil costruzioni srl”, con sede legale a Palmi operante nel settore dell’ acquisto, vendita, permuta, locazione e sublocazione di immobili civili, industriali e rustici, nonche’ della costruzione di immobili civili e industriali; quote sociali e patrimonio aziendale (comprensivo di conti correnti) della societa’ “Diana pallet srl”, avente sede legale aTreviglio (BG), specializzata nell’attivita’ di commercio all’ingrosso di legname, operazioni di facchinaggio, trasporto merci e manovalanza in genere; lavori di pulizia in genere; il patrimonio aziendale (comprensivo di conti correnti) dell’impresa individuale “outlet della frutta di Cotugno stefania”, con sede legale a Mozzanica (BG); polizze assicurative ed altri conti correnti, libretti di deposito al portatore o nominativi. Per quanto riguarda Matteo Gramuglia, i beni raggiunti dal provvedimento consistono in 9 polizze assicurative ed altri conti correnti, libretti di deposito al portatore o nominativi.