RAVISCANINA – Anche quest’anno Celestino V, il Papa del Gran rifiuto ricordato da Dante nella Divina Commedia, sarà ricordato nella sua Raviscanina con un Palio in suo onore. Infatti, la Pro Loco Rupecanina, unitamente al Centro Studi per il Medioevo, il Comune,e la Comunità Montana del Matese e l’EPT di Caserta stanno ultimando i preparativi dell’evento che si terrà il 7 ed 8 settembre nelle piazze Santa Croce ed Umberto I, imbandierate accuratamente in ogni ordine e grado.
Anche quest’anno le solite quattro famiglie( I Drengot, San Michele Arcangelo, Marzano ) che hanno regnato in zona all’epoca di Celestino e cioè nel primo Medioevo, si daranno battaglia in una apposita disfida. I capi famiglia, infatti, prepareranno i concorrenti in una serie di tornei che entusiasmeranno certamente non solo i cittadini locali ma anche i tantissimi forestieri che accorreranno per l’occasione.
La figura di Celestino V, nato nel 1219 nel Castello di Rupecanina, come emerso dalla bolla di canonizzazione e di cui con ben tre volumi lo storico Caiazza ha riportato in auge, è stata a lungo dibattuta e quanto mai attuale visto che anche Benedetto XVI , poggiano entrambe le mani sulle spoglie mortali del suo predecessore ed avvolgendo la stessa col suo mantello papale, avrà maturato la decisione di lasciare il soglio di Pietro per ritirarsi in convento a meditare sulle vicende del mondo.
Per ritornare al Palio vi è da dire che è organizzato, appunto, con la disfide delle contrade che si confronteranno in una serie di giochi popolari dell’epoca nelle piazze su menzionate per poi darsele di santa ragione nella gara finale de la corsa delle botti , che assegnerà il gonfalone della contrada a quella vincitrice, il giorno otto dopo il corteo storico, abbellito dalla presenza degli sbandieratori di Raoccamonfina e della truppa di Marzano di Vaiarano Patenora avranno girato le vie del paese e si saranno esibiti in piazza in uno spettacolo multicolore e dagli incerti destini.
Vi è inoltre da aggiungere che il giorno 6 settembre, presso il salone delle feste dell’EPT di Caserta ci sarà una conferenza stampa di presentazione dell’evento nella quale sarà indicata la data della inaugurazione del piccolo sentiero di Celestino, concepito su tre livelli e per tutte le tasche, che partendo dal Castello di Rupecanina, transitando per Tramonti di Pietravairano, raggiunge l’Abbazia della Ferrara di Vairano Patenora per poi dirigersi verso il Molise dove il nostro conterraneo iniziò la vita da eremita che lo portò agli onori della gloria con la costituzione dell’ordine dei Cistercensi, di oltre cinquecento conventi in tutta Europa ed alla soglia di Pietro.
A Raviscanina, dunque per coniugare buona cucina con il ritrovo degli Antichi Sapori di Nonna Bettina, sacralità e dolce riposo.