Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nella costante azione di controllo economico del territorio, hanno conseguito un ulteriore importante risultato nella lotta al fenomeno del contrabbando, registrando il sequestro di oltre 1 tonnellata di tabacchi lavorati esteri, nella disponibilità di due soggetti napoletani. Parte delle sigarette sequestrate, provenienti dall’Est Europa, sono state rinvenute a bordo di un furgone, individuato dai Finanzieri operanti nel quadro di un più ampio dispositivo anti-contrabbando, nella zona del capoluogo campano denominata “Ponti Rossi”.

Le operazioni di servizio sono proseguite con la perquisizione del deposito di provenienza del furgone, sito nella zona industriale di Napoli, ove è stato rinvenuto un altro e più cospicuo quantitativo di sigarette di contrabbando. Le operazioni di servizio si sono concluse con la denuncia dei proprietari del deposito e del furgone, due sessantenni napoletani.

Le “bionde” sottoposte a sequestro recavano le marche “Jin Ling”, “Classic”, “Minsk” ed “NZ”, molto apprezzate sul mercato clandestino locale. Il valore del prodotto sequestrato è stato stimato in oltre 250 mila euro e a più di 170 mila euro ammontano i tributi doganali evasi, tenendo conto che sul mercato illegale al dettaglio un pacchetto di tali sigarette viene generalmente ceduto a un prezzo di circa 3 euro. L’odierna operazione conferma ulteriormente il crescente dato del fenomeno criminale del contrabbando di TLE nel capoluogo campano.

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