“Sull’ipotesi dei test psicoattitudinali ai magistrati vorremmo capire cos’ha in mente il ministro e il governo, ci confronteremo. Alla luce dell’esperienza francese alle spalle del tutto fallimentare, quello che abbiamo oggi è solo un effetto di dileggio dell’ordine giudiziario”. Così il segretario del Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Santalucia, a margine del comitato direttivo centrale dell’Anm, il quale, in merito ai test, ha parlato di “pericolo di omogeneizzazione delle menti” e “dovremo vedere chi sarà il giudice della mia psiche: se una commissione nominata da un consiglio o un medico”, inoltre “bisognerà capire ad esempio quale sia l’incidenza del giudizio su una prova scritta eccellente”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui