”Da oltre un mese l’Italia dei Valori ha sollevato la questione Finmeccanica con una serie di interrogazioni parlamentari. Prima che uscissero i verbali della magistratura, ci eravamo posti la questione del futuro di un’azienda che conta 70.000 dipendenti, di cui 40.000 in Italia, con altissime percentuali di addetti dedicati alla ricerca e all’ingegneria”.

Lo affermano in una nota congiunta il leader dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, e il responsabile welfare e lavoro del partito, Maurizio Zipponi. ”Per noi il campanello d’allarme e’ stato la nomina spartitoria dell’ex governo Berlusconi che ha assegnato la poltrona di Amministratore delegato a Giuseppe Orsi, uomo indicato dalla Lega Nord. Infatti, tra le sue prime azioni vi e’ stato lo spostamento della sede legale di Alenia da Napoli alla famosissima ‘metropoli’ Venegono, in provincia di Varese. A questo e’ seguita l’indicazione di cedere il settore ferroviario con le aziende Ansaldo-Breda e Ansaldo-STS, facendo saltare il progetto predisposto al Ministero dello Sviluppo Economico per un polo nazionale ferroviario che comprendesse anche Firema, un’operazione equivalente a 4.000 posti di lavoro”. ”In terzo luogo, in aziende come la Selex, vengono ridotte al lumicino le risorse dedicate alla ricerca, mettendo a rischio fabbriche importanti come quella di Firenze. A tutto cio’ si sommano le notizie relative alle indagini su presunte tangenti che coinvolgono i vertici di Finmeccanica, su cui abbiamo presentato urgentemente un’interrogazione parlamentare”. ”Per l’Italia dei Valori – spiegano – e’ a grave rischio l’intera azienda con ripercussioni drammatiche sul sistema industriale e occupazionale del nostro Paese. E’ per questo che ribadiamo la richiesta di azzerare l’attuale vertice di Finmeccanica, dal Presidente all’amministratore delegato, e di affidare i destini dell’azienda a chi ha dimostrato capacita’, professionalita’ e risultati riscontrabili sui prodotti e sui mercati, eliminando ogni ingerenza dei partiti e delle lobby di pressione sulla piu’ importante azienda industriale italiana”.

 

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