Il primo caporal maggiore Roberto Marchini, è morto oggi in Afghanistan in seguito all’esplosione di un ordigno. Il fatto è avvenuto a Bakwa, nella parte meridionale del settore ovest, tutto a comando italiano. L’esplosione ha investito il caporal maggiore appena sceso dal mezzo.

Marchini era un geniere-paracadutista e aveva il compito di bonificare le strade dai micidiali ‘Ied’, ordigni esplosivi fatti in casa. L’episodio è avvenuto a circa tre chilometri a ovest dalla ‘Fob Lavaredo’, la base avanzata del contingente italiano nel distretto di Bakwa, nella provincia di Farah. Il soldato faceva parte dell’ottavo reggimento del genio Folgore di Legnago, aveva 28 anni e risiedeva a Caprarola, in provincia di Viterbo. La famiglia è stata avvisata e attualmente nella loro abitazione ci sono alcuni ufficiali e due psicologhe dell’Esercito.

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