Tre tonnellate di ‘botti’ illegali, veri e propri ordigni, sono stati scoperti dai carabinieri in alcuni box auto a Melito di Napoli e sequestrati. I carabinieri della compagnia Napoli-Stella, durante servizi predisposti contro la fabbricazione e la commercializzazione dei fuochi d’artificio illegali, hanno effettuato una perquisizione in alcuni box e hanno scoperto nei locali una fabbrica di bombe carta.

Oltre a utensili e materiali per la fabbricazione dei ”botti”, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato una ingentissima quantita’ di prodotti finiti che ben presto sarebbero stati immessi in commercio: ben 13.000 micidiali ”cipolle” del peso complessivo di circa 2,2 tonnellate, oltre a 600 chilogrammi di micce e inneschi e 120 chilogrammi di componenti chimici per la fabbricazione di esplosivo. Da quanto emerso durante le verifiche dei militari, nella fabbrica, 3 box auto nel centro di Melito, vi si operava senza le particolari precauzioni per il maneggio e la detenzione di materiale altamente pericoloso. Qualsiasi incidente avrebbe potuto provocare fortissime esplosioni mettendo a rischio l’incolumita’ pubblica nel raggio di centinaia di metri. Per il sequestro in sicurezza sono stati fatti intervenire sul posto gli artificieri antisabotaggio del Comando Provinciale di Napoli.

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