Valeria Valente prova a contrastare la strategia di Antonio Bassolino presentando un ricorso. “Abbiamo presentato un ricorso per verificare se iscritti del Pd abbiano tenuto comportamenti lesivi dell’onorabilità del partito e degli stessi candidati, durante le primarie”: così, il comitato per Valeria Valente sindaco, in una nota comunica il deposito di un ricorso alla commissione di Garanzia del Pd di Napoli. In esso si chiede “di avviare ogni accertamento utile” per accertare “se vi siano stati, nella giornata di domenica 6 marzo, comportamenti contrari alle norme previste dallo Statuto del partito”.
Il ricorso è stato presentato da Giuseppe Balzamo, rappresentante della candidata alle primarie Valeria Valente. “I fatti – si spiega – sono tutti quelli rilevabili dal video prodotto e pubblicato da ‘Fanpage.it'”, che però, si sottolinea nel ricorso, da solo non è “idoneo a dare certezza di illeciti comportamenti ancorché inopportuni dal punto di vista politico”. Di qui l’auspicio che la commissione “possa visionare l’intero video attraverso anche una corretta interlocuzione con i produttori del video stesso, al fine di comprendere se vi siano ulteriori casi su cui intervenire”, nella convinzione “che si procederà con il rigore necessario e che ogni violazione sarà sanzionata con la severità necessaria”.