Los Angeles, 3 feb. – E’ morto a Los Angeles all’eta’ di 81 anni Ben Gazzara, l’attore italo-americano interprete di decine di ruoli da duro, dal tenente di “Anatomia di un omicidio” al Raffaele Cutolo del film “Il camorrista” che nel 1986 segno’ l’esordio di Giuseppe Tornatore. Biagio Anthony Gazzara, questo il nome che gli avevano dato i genitori siciliani quando era venuto alla luce in un quartiere malfamato di New York, aveva un tumore al pancreas.

Dopo aver frequentato l’Actor Studio, Gazzara aveva debuttato in teatro a Broadway nei panni del Brick di “La gatta sul tetto che scotta” di Tennessee Williams, diretto da Elia Kazan. Al grande schermo era approdato con “Un uomo sbagliato” del 1957 ma il successo era arrivato due anni dopo con “Anatomia di un omicidio” dell’austriaco Otto Preminger. Nel 1960 interpreto’ per Monicelli “Risate di gioia” con Toto’ e Anna Magnani. Nel 1986 recito’ per John Casavetes in “Morte di un allibratore cinese”, nel 1988 fu il Don Bosco del film di Leandro Castellani. Dagli anni ’90 ha lavorato per altri grandi registi come i Fratelli Cohen (“Il grande Lebowski” del 1998), Spike Lee (“The summer of Sam” del 1999) e John Turtutto (“Illuminata” del 1998). Nel 2003 era comparso nel “Dogville” di Lars Von Trier.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui