Russia e Cina hanno bloccato con il veto in Consiglio di Sicurezza Onu la risoluzione elaborata dagli Usa sulla tregua a Gaza che “determina l’imperativo di un cessate il fuoco immediato e prolungato per proteggere i civili di tutte le parti, consentire la consegna di assistenza umanitaria essenziale e alleviare la sofferenza umanitaria”. Il testo ha ottenuto 11 voti a favore, 3 voti contrari (l’Algeria oltre al veto di Russia e Cina), e un astenuto, la Guyana. In una riunione tutta focalizzata sulla crisi in Medio Oriente a margine del Consiglio Ue, i primi ministri di Spagna, Irlanda, Malta e Slovenia in una dichiarazione congiunta si sono detti “pronti a riconoscere lo Stato palestinese” e lo faranno “quando ciò porterà un contributo positivo” alla situazione. Nel testo i 4 Paesi hanno chiesto “un immediato cessate il fuoco, che prevede il rilascio incondizionato degli ostaggi e un massiccio aumento degli aiuti a Gaza”. “Siamo d’accordo sul fatto che solo la soluzione dei due Stati può portare una pace durevole e stabile” nella regione, hanno aggiunto i 4 leader europei.