Quindici milioni di euro per la Caserma Sacchi, quarto lotto; 3 milioni per l’ex cenobio del Sant’Agostino; 12 milioni per la teleferica Reggia-San Leucio; 3 milioni di euro per infrastrutture destinate a servire il Policlinico.

«Non è il libro dei sogni ma è chiaro che si punta sulle infrastrutture necessarie per una nuova e più vivibile Caserta» commenta Teresa Ucciero, assessora ai Lavori Pubblici che venerdì mattina ha portato all’attenzione dell’esecutivo il piano triennale delle opere pubbliche ed il focus per l’annualità in corso. Attenzione anche alle periferie (circa 7 milioni per il rione Vanvitelli, per il Parco Primavera) con strade, impianti sportivi e parcheggi. La giunta ha approvato anche il bilancio, con i contenuti attesi e già preannunciati: eliminato l’aumento della Tarsu del 12%, eliminata la tassa di soggiorno, modificato il piano di fabbisogno del personale 2011/2013 con l’assunzione di venti disabili vincitori del concorso tenutosi nel 2010 11 entro dicembre 2011 e 9 entro gennaio 2012). Restano, invece, confermate altre previsioni destinate a suscitare qualche polemica: l’accisa Enel sarà triplicata, aumenti previsti anche per gli oneri di urbanizzazione e sarà inoltre istituita una tassa di scopo dello 0,5 per mille sulla seconda abitazione che verrà versata direttamente al Comune e che, con una previsione di entrata di 625mila euro, sarà destinata ad opere pubbliche. Una riunione di giunta lunga tre ore quella di ieri mattina, in cui gli assessori hanno fatto il punto sulle cose da fare.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui