E’ morto oggi al San Raffaele di Milano il bimbo di 15 mesi, di Mozzanica (Bergamo), che gioved sera a Truccazzano (Milano) era stato trascinato dalla madre nelle gelide acque dell’Adda. Come deciso dal padre, al bimbo sono stati prelevati gli organi.
La madre, che si sarebbe buttata per gravi problemi di depressione legati a un non facile situazione economica, e’ ancora ricoverata nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Melzo (Milano). L’accusa dovrebbe ora mutare in omicidio colposo. La donna si era buttata nel fiume tenendo il bimbo legato al petto con una fascia. Entrambi erano stati recuperati dopo pochi minuti, ma il piccolo, anche a causa del violento choc termico, non si e’ piu’ ripreso. Trasferito al San Raffaele e’ stato tenuto in vita per il periodo di osservazione sulla morte cerebrale previsto dalla legge.