SAN MARCO EVANGELISTA – Ha fatto un notevole balzo in avanti la raccolta differenziata nel Comune di San Marco Evangelista che nello scorso mese di settembre è balzata al 48,74 per cento, mentre rispetto al mese di agosto la raccolta differenziata raggiungeva solo il 38 per cento.

A darne comunicazione è il Responsabile del Settore Ecologia, dottor Michele Ciaramella, che, con una nota inviata al sindaco Gabriele Cicala, ha comunicato che “….La percentuale di Raccolta Differenziata, riferita al periodo 1° gennaio – 30 settembre 2012, è pari al 37,48 per cento”. Comunque, ancora lontana dal 65 per cento che si dovrebbe raggiungere entro il 31 dicembre del 2012. Ricordiamo che nel corso del 2011, secondo quanto comunicato dalla Regione Campania, il Comune raggiungeva un misero 34,27 per cento. L’Amministrazione comunale, a guida del Sindaco Gabriele Cicala, si è resa conto che occorre incrementare la percentuale di raccolta differenziata per l’anno corrente, in considerazione degli obiettivi minimi fissati dalla legge e dai risultati assolutamente negativi conseguiti negli anni 2010 e 2011, considerato anche che per l’amministrazione comunale di Via Foresta, il raggiungimento di un’alta percentuale della raccolta differenziata è tra gli obiettivi prioritari di quest’Amministrazione, al fine di evitare ulteriori penalizzazioni come è già accaduto per il passato. Il comune sammarchese imputa il mancato raggiungimento degli obiettivi minimi fissati per gli anni 2010 e 2011 ad una serie di cause, tra cui la disorganizzazione del Consorzio Unico di Bacino (contro il quale l’ente è anche in causa), i continui disservizi dovuti a sciopero del personale addetto, la mancanza di servizi aggiuntivi e migliorativi per la cittadinanza, ecc. Per questo motivo, l’esecutivo cittadino, con la deliberazione nr. 61, ha approvato un nuovo piano di riorganizzazione della raccolta differenziata, predisponendo, altresì, idonea ed esauriente campagna informativa e di sensibilizzazione alla cittadinanza attraverso manifesti, opuscoli, locandine, sito internet comunale, ecc sia prima che dopo l’attivazione del nuovo piano. Nel contempo, l’ente di Via Foresta, con la deliberazione nr. 63, ha messo a punto diversi correttivi per migliorare l’organizzazione e la qualità del servizio di raccolta ed ha deciso di intensificare i controlli, specie nei riguardi delle attività commerciali/industriali presenti sul territorio cittadino. Per migliorare ed incrementare la raccolta differenziata, al fine di sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza ed implementare i servizi di raccolta differenziata, il Comune con la predetta deliberazione ha ritenuto opportuno favorire, da parte di soggetti pubblici e/o privati, l’installazione di almeno due punti ecologici composti da compattatori automatizzati all’interno del territorio, volti alla raccolta aggiuntiva ed al recupero dei materiali riciclabili (quali bottiglie di plastica bianche e colorate, vetro bianco e colorato, lattine in alluminio, flaconi di plastica per detergente, contenitori in banda stagnata) oltre ad altro punto di raccolta e recupero all’interno degli istituti scolastici del Comune. Questi servizi aggiuntivi non comporteranno alcun costo per l’Ente (se non quelli relativi alla fornitura di energia elettrica e di messa a disposizione gratuita di suolo pubblico) e che l’eventuale beneficio da parte dei proponenti potrà essere bilanciato da forniture e/o servizi alla cittadinanza che saranno resi dai proponenti unilateralmente a fronte della installazione dei richiamati ”punti ecologici”.

 

Nunzio De Pinto

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