SAN NICOLA LA STRADA – “L’approvazione, con ampia maggioranza, 9 voti a favore, 2 astenuti, 3 contrari e 3 assenti, è una grande prova della coalizione di centrodestra che dal maggio 2011 regge le sorti della Città di San Nicola La Strada”. È quanto ha affermato, con enorme soddisfazione, il Sindaco Pasquale Delli Paoli del Pdl che in questi ultimi mesi, e più precisamente all’indomani dell’approvazione del Bilancio di Previsione 2012 avvenuto lo scorso 29 giugno, è stato sottoposto ad un fuoco di fila da parte dell’opposizione di centrosinistra ed anche da alcuni consiglieri comunali della stessa maggioranza.
“Il riequilibrio” – ha aggiunto Delli Paoli – “è stato debitamente esaminato da parte degli organi preposti. Tant’è che il lasso di tempo occorso è stato ampiamente giustificato. In esso non figura nessun aumento di tasse e discrete possibilità di incrementare i servizi ai cittadini in termine di politiche sociali, scuole e sicurezza. L’operazione di ricognizione sottoposta all’analisi del Consiglio comunale” – ha proseguito il primo cittadino – “ha avuto una duplice finalità: 1°) Appurare tramite lo studio della situazione contabile, lo stato di attuazione dei programmi, come da relazione previsionale e programmatica approvata in sede di bilancio previsionale; 2°) Constatare, prendendo in considerazione ogni aspetto della gesione finanziaria, il permanare degli equilibri generali di bilancio. Nonostante dalle opposizioni si continua a parlare di aumento indiscriminato delle tasse da parte dell’amministrazione” – ha tenuto a sottolineare la fascia tricolore che ha, così, voluto tranquillizzare la cittadinanza – “voglio fare un esempio su tutti: l’IMU, ultimo arrivato come tributo, è la più bassa tra tutti i comuni della provincia e non solo: 4 per mille sulla prima casa e 7,60 per mille sulla seconda casa. Sebbene la Spending review ha tagliato ad esercizio in corso altri 500 milioni di euro ai Comuni, il nostro Ente, pur soffrendo di questi tagli” – ha aggiunto – “sta mettendo in cantiere dei progetti per stanare evasori ed elusori, non disdegnando ipotesi di “outsourcing” e riversare il maggior gettito all’abbattimento delle tasse comunali. Il nostro Ente, che si sottopone all’esame del “rating”, è un comune che sa di avere le carte in regole. Un bilancio sano che consente all’Amministrazione di far fronte al proprio debito. Non mi stanco mai di ripeterlo” – ha, infine, concluso Delli Paoli – “in una situazione di forti riduzioni dei trasferimenti statali. È vero che il debito, mi riferisco al contenzioso ed alle spese legali, non è stato contratto dalla nostra amministrazione, ma in base al principio della continuità di bilancio, ognuno si deve assumere la responsabilità pregressa e deve cercare di non trasmetterla ad altri. In un momento particolarmente delicato per l’economia globale e nel mezzo di una crisi economica senza precedenti, posso affermare senza ombra di dubbio, che quest’amministrazione è molto attenta alla spesa e che con sacrificio ed oculatezza sta raggiungendo discreti traguardi”.
Nunzio De Pinto