CASERTA – Continuano incessanti e con maggiore intensificazione i servizi di controllo del territorio predisposti dalla Questura nel periodo estivo ad opera delle Volanti dirette dal vice questore Riccardo Di Vittorio, per prevenire e reprimere ogni tipologia di reato, ed in particolare i furti, che in tale periodo, complice l’assenza dei cittadini che si trovano in ferie, tendono ad aumentare.
E proprio nel corso di tali servizi, nella giornata di ieri 29 luglio 2013, personale della Squadra Volante della Questura di Caserta, ha tratto in arresto tale Armando Grillo, nato a Caserta il 17/11/1981 ed ivi residente, pregiudicato, responsabile di furto aggravato in concorso con M. A. di anni 29, nato a Piedimonte Matese e residente a Caserta, deferito in stato di libertà. Questi i fatti: alle ore 19.30 circa personale della Squadra Volante, su disposizione della Sala Operativa, si portava in San Leucio – Via Tenga – ove era stato segnalato che. 2 giovani su una Nissan Micra avevano appena consumato il furto di un cellulare ed un paio di occhiali da sole ai danni di altro giovane. Giunti prontamente sul posto gli operatori notavano parcheggiata nei pressi di un bar l’autovettura segnalata, per cui entravano nel locale ove vi erano due giovani che alla loro vista assumevano un atteggiamento circospetto ed in particolare uno dei due, cercava di disfarsi del telefono cellulare asportato, posandolo sul bancone, ma tale fatto non passava inosservato in quanto veniva visto da uno dei poliziotti. Per quanto sopra i poliziotti si avvicinavano ai due per identificarli, ma ricevevano un netto rifiuto dagli stessi che erano restii a collaborare. Visto ciò, veniva richiesto l’ausilio di altra Volante e, non senza difficoltà, i due venivano accompagnati in Questura per più approfonditi accertamenti. Qui nel frattempo il derubato, giunto per sporgere formale querela, riconosceva i due quali autori del furto in proprio danno, precisando i ruoli avuti dai due e cioè mentre il Grillo era stato l’autore materiale del furto, l’amico lo aveva solo atteso in auto, allontanandosi successivamente con lo stesso. Sottoposti entrambi a perquisizione personale, si rinveniva addosso al Grillo anche il paio di occhiali da sole sottratti poco prima. Per quanto sopra, il Grillo veniva tratto in arresto per furto aggravato e sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima disposto per la mattinata odierna dal P.M. di turno, mentre M. A. veniva deferito in stato di libertà per furto aggravato in concorso.