In data 28 Febbraio 2014 il coordinatore e i volontari della protezione di Recale hanno protocollato sia al Prefetto di Caserta che al Sindaco Vestini la loro autosospensione dalle attività.

“L’insensibilità di questa amministrazione verso il gruppo della protezione civile indica la strada di non ritorno che questa amministrazione ha intrapreso – a dichiararlo sono alcuni volontari della protezione civile – la protezione civile è un fiore all’occhiello della nostra comunità, sia per l’efficienze, che per le attività passando per i corsi formazione e l’assistenza scolastica che ha sempre svolto fin dall’istituzione in modo eccellente. Non è un segreto che il gruppo si è anche auto sostenuto nei corsi di formazione svolti nel corso degli anni. A questa insensibilità non c’è dissesto che tenga“.

Ricordiamo che la protezione civile è stata abbandonata al proprio destino,  dopo che solo grazie all’opera di filantropi e benefattori era riuscita a mettere su una sede d’eccellenza e ora restare senza linea telefonica, internet, mancanza delle attrezzature basilari, vestiario, e un minimo di contributo per la formazione dei proprio volontari è davvero umiliante.

“La cosa che più di tutto che ha tolta la dignità a questo gruppo è stata quella della negazione della storica sede di via Ugo Foscolo 3 – dichiara Sergio Palaia, noto professionista Recalese e tra i più sensibil nel sostegno allo start up della Protezione Civile – infatti credo che è  una vera ingiustizia spostare la sede da un immobile che manutenuto e messo in ordine in economia grazie al contributo e la volontà del gruppo della protezione civile”

Quello  che emerge dalla lettura del documento e dalla testimonianza dei volontari  e che il gruppo della Protezione Civile chiede il ripristino della sede immediatamente e il  sostegno alle attività e non la fuga dalle responsabilità con un semplice e ingiusto cambio del coordinatore.

Infine c’è da evidenziare che ad ogni l’amministrazione ha fisicamente inibito l’ingresso alla sede a chiunque con catenacci  come del resto si può notare dalle foto.

 

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