I carabinieri del Comando provinciale di Enna hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico di Maria Concetta Sciarpa, 52 anni, moglie del “reggente” di Cosa nostra di Enna, Salvatore Seminara, 67 anni, anche lui raggiunto da un’ordinanza restrittiva nel carcere di Parma, dov’e’ detenuto da tempo.

L’indagine, coordinata dalla procuratore capo di Caltagirone (Catania) Francesco Paolo Giordano e condotta dai carabinieri di Enna, riguarda contributi agricoli che sarebbero stati riscossi indebitamente dai coniugi Seminara, ai quali e’ contestato il reato di truffa aggravata. Le aziende agricole alle quali sono stati erogati i benefici ricadono tra Caltagirone e la provincia di Enna.

 

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