Mentre i consiglieri di Aversa Moderata spingono per incassare alcune deleghe di Olga Diana, come anticipato da Italia Notizie, il presidente Giovanni Innocenti oggi ha convocato il civico consesso per lunedì prossimo (19 maggio) alle 10.00 e in seconda battuta per il giorno seguente allo stesso orario (foto in basso). Non sarà una seduta consiliare “ordinaria”. Al vaglio dell’assemblea spiccano due mozioni di sfiducia nei confronti di altrettanti assessori, tra cui proprio Diana e Orlando De Cristofaro di Immagina Aversa. Il nodo gordiano riguarda la delegata all’Ambiente. Dopo la sua adesione a Forza Italia e l’addio al gruppo politico-consiliare capeggiato da Innocenti, Diana è finita sulla graticola. Già da un bel po’ i moderati normanni hanno detto a chiare lettere al sindaco Franco Matacena che spetta a loro occuparsi di Ambiente e Igiene urbana, anche alla luce delle recenti criticità riguardanti il verde pubblico.

Nel tentativo di sbrogliare la matassa stamattina Innocenti e il consigliere Raffaele De Gaetano, promotore della lista Il Centro per Aversa, hanno avuto un incontro con la fascia tricolore. Sintonizzati sulle stesse frequenze i due leader hanno ribadito al primo cittadino che bisogna uscire dal guado per evitare che la posizione di un singolo assessore possa aprire una crisi politica dagli esiti imprevedibili. Il capo dell’assise non ha cambiato posizione sulla permanenza nell’esecutivo di Diana ma ha rivendicato, a nome del suo gruppo, alcune deleghe assegnatele in quota Aversa Moderata nella fase di composizione della squadra di governo. Per Innocenti non è una questione personale. Si tratta di dare spazio ai consiglieri del movimento non più rappresentati in giunta da Diana. A quanto pare Matacena avrebbe condiviso l’impostazione di Aversa Moderata e de Il Centro per Aversa. Già nelle prossime ore il sindaco dovrebbe confrontarsi con Diana per individuare una soluzione non traumatica. Ma di fronte all’eventuale “no” dell’assessore dovrebbe revocargli le deleghe all’Ambiente e all’Igiene urbana.

In uno scenario del genere le sorti di Diana potrebbero dipendere da Aversa Azzurra. Se il gruppo di Gianpaolo Dello Vicario dovesse lanciare l’ancora di salvataggio, così sembrano orientati Ivan Giglio e Adele Ferrara, si aprirebbe una complessa partita nella maggioranza con l’inevitabile rimpasto di giunta. In caso di rivisitazione dell’esecutivo il vicesindaco Alfonso Oliva, sostenuto da un solto consigliere, avrebbe un piede e mezzo fuori dalla porta. In bilico anche Mariano D’Amore, assessore al Bilancio in quota Matacena, e Tania Barella di Forza Azzurra. Insomma, le prossime ore saranno decisive per comprendere cosa potrebbe accadere nel consiglio del 19 maggio sul caso Diana.
Appare invece solida la poltrona di De Cristofaro. L’esponente di Immagina Aversa conta in assise sul leale sostegno di Massimo Palazzo e Raffaele Oliva. Il suo addio all’esecutivo, a favore di Francesco Di Palma, è in calendario dopo le regionali, che lo vedranno in corsa per un posto nel parlamentino campano. Sta di fatto che il cerino è rimasto in mano a Matacena. Proprio quello che il sindaco avrebbe dovuto evitare.
Mario De Michele
LA CONVOCAZIONE DELL’ASSISE DEL 19 MAGGIO
