Pubblicati online i redditi dei ministri. ‘Paperone’ nel governo e’ una donna: Paola Severino. Il Guadasigilli ha guadagnato nel 2010 come avvocato 7.005.649 euro, pagando pero’ 4 milioni di tasse, mentre come titolare della Giustizia ricevera’ quest’anno 195.255,20 euro. E’ quanto si legge nella dichiarazione patrimoniale pubblicata sul sito del ministero di via Arenula. Severino si aggiudica dunque la palma di piu’ ricca del governo. “Ho pienamente concordato con il presidente del Consiglio su questa iniziativa sia per la trasparenza sia perche’ si deve dire che chi guadagna e paga le tasse non e’ un peccatore e va guardato con benevolenza e non con invidia”. A margine di un’audizione in Senato, il ministro della Giustizia, Paola Severino, parla con i cronisti della sua dichiarazione dei redditi, resa pubblica oggi.

“L’importante e’ spiegare – ribadisce il Guardasigilli – chi guadagna e paga le tasse va considerato positivamente, chi produce redditi in nero va giudicato in termini negativi”. Il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera ha dichiarato nel 2011 un reddito complessivo, relativo al 2010, di 3.529.602 euro. Passera ha poi una partecipazione per 1,9 milioni di euro nella Lariohotels piu’ altri 3,1 milioni nella stessa societa’, ma in nuda proprieta’. Inoltre, ha azioni per 1,6 milioni nella Immobiliare Venezia Srl. Il ministro ha poi depositi per 8,8 milioni di euro, titoli obbligazionari in euro per 169mila euro e in dollari per 23mila, polizze vita da 1,2 milioni e un fondo pensione complementare da 3,3 milioni. Mario Ciaccia ha dichiarato nel 2010 un reddito di 1.600.701 euro, su cui ha pagato 680.922 euro di tasse, mentre ora il viceministro delle Infrastrutture percepisce 188.868,91 euro lordi. E’ quanti si legge nella situazione patrimoniale del viceministro pubblicata oggi. Ciaccia risulta proprietario, o comproprietario, di nove immobili a Roma, Plaus (Bz), Roma e Budapest. E ha tre auto: una Wolkswagen Sharan del 2000, una Porsche Carrera del 2003 e una Fiat Cinquecento del 2007. Il viceministro, infine, ha dichiarato di avere investimenti in un portafoglio di Intsa Sanpaolo Private Banking per 1.446.139,79 euro. Il ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant’Agata ha percepito nel 2010 un reddito, dichiarato nel 2011, 123.643 euro piu’ l’indennita’ come ambasciatore a Washington di 214.939,41, pari a un totale di 340mila euro. Il suo compenso da ministro e’ invece di 203.653,44 euro. Il ministro possiede diversi beni immobili: terreni agricoli a Curno (BG) e Brembate di Sopra (BG) per un totale di circa 30.000 mq; una villa con pertinenze e annesso giardino a Brembate di Sopra; un garage a Bergamo; il 75 per cento di un appartamento a Roma e il 50% di uno a New York. Inoltre, ha una Golf del 2012, una Ford Focus del 2004 e una moto Harley-Davidson del 2005. L’incarico da ministro delle Politiche agricole ha fatto scendere i redditi di Mario Catania: dai 280.600 euro lordi del 2011 passera’ quest’anno a 211.047,46 euro. E’ quanto si legge sulla dichiarazione patrimoniale pubblicata sul sito del ministero. Catania e’ proprietario dell’appartamento in cui vive a Roma (circa 120 mq) e al 50% di un’abitazione monofamiliare nel comune di Manciano (GR) di circa 120 mq. Possiede una Volkswagen Golf 1600 cc. del 2004 e, si precisa, non possiede barche ne’ aeromobili. Il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi ha dichiarato un reddito lordo di 120mila euro nel 2011, relativo al 2010. E’ quanto si legge nella dichiarazione pubblicata sul sito del ministro. Attualmente, Riccardi cumula il compenso da ministro, 199.778,25 euro lordi, con la pensione da docente universitario che ha iniziato a percepire a marzo 2011, 81.154,58 euro, per un totale di circa 280.933,13 euro. Riccardi possiede un appartamento e un terreno a Trevi, in provincia di Perugia, e la nuda proprieta’ di un appartamento a Roma che e’ in usufrutto alla madre. E ha un deposito titoli da 80mila euro all’Unicredit e il 25% di un altro deposito titoli, da 46mila euro totali, al Monte dei Paschi di Siena. Il ministro del Turismo Piero Gnudi ha dichiarato un reddito lordo come ministro pari a 53.238,51 euro di stipendio, 11.309,22 euro di indennita’ integrativa speciale, 135.230,52 euro di indennita’ per i ministri non parlamentari. Il reddito dichiarato nel 2011 era di 1.717.187 euro totali a cui andavano sottratti 22.336 euro di deduzioni. Su tale reddito, Gnudi aveva 713.244 euro di imposte da versare allo Stato. Il ministro non ha beni immobili. Ha due auto, una Fiat Stilo e una Audi A3 del 2008. Oltre a un Gozzo Aprea Mare 10 del 2005 in leasing. Gnudi annuncia poi di essersi dimesso da tutte le cariche sociali: in passato era infatti presidente del Cda di Emittenti titoli, Tages capital, Sesto immobiliare; consigliere di amministrazione di Alfa Wassermannn, Astaldi, D&C, Galotti, Il Sole 24ore, Unicredit ed era componente di Assonime. Ha invece mantenuto la carica come presidente del Cda di Consorzio Profingest, vicepresidente del Cda di Consorzio Alma, consigliere della Fondazione Golinelli. Il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri e’ proprietaria o comproprietaria di 24 beni immobili. E’ quanto si legge nella situazione patrimoniale del ministro pubblicata sul sito del Viminale. Nella scheda, Cancellieri ha indicato il reddito da ministro pari a 183.084,35 euro e le sue proprieta’. Possiede due appartamenti, due box auto, una cantina e un negozio a meta’ a Milano; un appartamento e un box auto a Roma; fabbricati e terreni al 20% a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. Inoltre, Cancellieri ha un auto Toyota Land Cruiser del 2011 e 6.267 euro di azioni della Banca Popolare di Vicenza. Il ministro della Salute Renato Balduzzi guadagnera’ quest’anno 199.778 euro contro i 143.750 dichiarati nel 2010. E’ quanto si legge nella dichiarazione patrimoniale pubblicata sul sito del ministero. Lunga la lista dei beni patrimoniali. Balduzzi possiede ad Alessandria una casa da 21,5 vani, al 50%, piu’ un altro appartamento e un box auto; a Molino de’ Torti (Al) un terreno da 1 ara e mezzo; ad Avise (Aosta) un’abitazione, una cantina, un terreno, un prato e un fabbricato rurale, tutto al 50 per cento; un’abitazione e un box auto a Bordighera (Imperia), sempre al 50 per cento. Il ministro ha tre auto tutte acquistate nel 2006: una Subaru B9 Tribeca, una Fiat Multipla e una Fiat Panda. Consistente poi il pacchetto azionario per un totale di 235.878,44 euro. Infine, Balduzzi ha un conto corrente da 52.055,83 euro. Francesco Profumo percepira’ nel 2012 199.778 euro per il suo incarico da ministro dell’Istruzione contro i 227.512 guadagnati nel 2010. E’ quanto si legge sulla scheda patrimoniale pubblicata sul sito del ministero. Consistente il patrimonio di Profumo, che e’ proprietario o comprorpietario di 8 immobili; 2 ad Albissola Mare (Sv), uno a Savona, quattro a Torino e un appartamento al 50% a Salina. E corposo il pacchetto azionario con investimenti in Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi, De Longhi, Enel, Telecom Italia, Unicredit, Delclima e Finmeccanica, piu’ una quota nel fondo comune di investimento Pioneer euro governativo a breve termine e un portafoglio di investimenti con Pioneer Investment Management del valore di 42mila euro. Il ministro ha infine una Lancia Lybra del 2001

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