Un nuovo aumento delle ‘bionde’ coprirebbe, ma non subito, l’allentamento della cosiddetta ‘tassa sul lusso (auto potenti e barche); si conferma la frenata sulla liberalizzazione dei farmaci di fascia ‘C’ (decidera’ l’Aifa quali sono commerciabili fuori dalle farmacie) e ci sara’ piu’ tempo per far pagare i ‘furbetti’ del condono 2003 che, si’ hanno condonato ma poi, dopo la prima rata, non hanno piu’ pagato.

Queste alcune delle novita’ della manovra licenziata ieri dalle Commissioni di Montecitorio e approdata in aula per l’approvazione entro venerdi’ previo voto di fiducia. Saltano l’ammorbidimento delle penalizzazioni per chi va in pensione prima e per i lavoratori precoci (emendamenti dei relatori ‘scomparsi’ all’ultimo momento in commissione e quindi non votati e non ricompresi nel ‘maxi’ del Governo). Ma i provvedimenti, caldeggiati dal Pd – spiegano fonti dell’esecutivo – potrebbero essere inseriti in altri ‘veicoli’ (tipo il milleproroghe, o un decreto ad hoc). Ecco le novita’ della manovra inserite nel passaggio alla Camera. Le ultime dato che la manovra in Senato sara’ ‘blindata’. – PENSIONI: Sono salve, cioe’ avranno un’indicizzazione del 100%, quelle sotto 3 volte il minimo (circa 1400 euro). Anche per il 2013. – MAXI-PRELIEVO SU PENSIONI D’ORO: Arriva un prelievo del 15% per gli assegni pensionistici oltre i 200.000 euro. – PENALITA’ PER CHI ANTICIPA: Chi andra’ in pensione prima dei 62 anni avra’ una riduzione delle quote di trattamento pari al 2%. Salta l’ammorbidimento’ all’1%. – FRENATA SU FARMACI: Non si liberalizza la vendita di quelli di fascia C. Decidera’ l’Aifa. – MENO TASSA LUSSO, A RISCHIO SIGARETTE: Diventa piu’ leggera la tassa sulle auto e le barche di lusso e le mancate entrate potranno arrivare da un aumento delle sigarette. – PIU’ CONTRIBUTI PER GLI AUTONOMI: piu’ contributi per artigiani e commercianti: fino al 25% nel 2018. – ICI, DETRAZIONE FINO A 400 EURO (CON FIGLI): La detrazione per la nuova Imu sulla prima casa sale da 200 euro fino ad un massimo di 400 euro. L’aumento e’ di 50 euro nel caso di figli di eta’ non superiore a 26 anni. – I ‘FURBETTI’ DEL CONDONO: Il Fisco avra’ un anno in piu’, fino al 31 dicembre 2013, per le attivita’ di accertamento legate al recupero delle somme non riscosse con i condoni e le sanatorie previsti dalla legge finanziaria 2003. – BOLLO SCUDATI: I capitali ‘scudati’ sono soggetti ad un’imposta di bollo speciale del 10 per mille negli anni 2012 e 13,5 per mille nel 2013, l’aliquota ordinaria e’ al 4 per mille. – NO TASSA C/C SOTTO 5.000 EURO: La tassa sui conti correnti (34 euro) non ci sara’ su depositi sotto 5.000 euro. Aumenta a 100 euro per le societa’. – CASH P.A.: La pubblica amministrazione potra’ pagare cash fino a 1.000 euro, incluse dunque le pensioni piu’ basse. – COMMISSIONI PER NEGOZI A 1,5%: La commissione massima che i negozianti dovranno d’ora in poi alle banche per i pagamenti con carte di credito non potra’ superare l’1,5%. – TETTO STIPENDI P.A.: Per gli stipendi della pubblica amministrazione ci sara’ un tetto massimo: il trattamento economico del primo presidente della Corte di Cassazione. – TETTO STIPENDI MANAGER: Arriva un tetto ai compensi dei manager delle societa’ pubbliche non quotate. – STIPENDI PARLAMENTARI: Saranno le Camere a provvedere al taglio delle indennita’ di deputati e senatori. La Camera annuncia il passaggio al sistema contributivo. – SALVI STIPENDI CIRCOSCRIZIONI: I Consiglieri delle Circoscrizioni o quelli delle Comunita’ montane oggi in carica manterranno il loro gettone sino a fine mandato. – STOP ASTE EQUITALIA: I beni espropriati da Equitalia ai debitori verso il Fisco, non saranno piu’ messi all’asta dall’Agenzia ma saranno venduti dal contribuente. Il debitore vendera’ il bene pignorato o ipotecato e consegnera’ l’intera somma ad Equitalia, che interverra’ all’atto della cessione e che restituira’ al contribuente la somma che eccede il debito. – PIU’ RATE PER FISCO: Le aziende in difficolta’ a causa della crisi che sono in ritardo nel pagamento delle cartelle ad Equitalia, potranno ottenere una ulteriore proroga di 72 mesi. – EQUITALIA RISCUOTE PER COMUNI: Slitta di un anno (a fine 2012) l’uscita di Equitalia dalla riscossione dei Comuni. – PROVINCE A SCADENZA NATURALE: Le province continueranno a esistere fino alla loro scadenza naturale (e non fino al 31 marzo 2013 come previsto da un emendamento del Governo). – PIU’ FAMIGLIA IN NUOVO ISEE: Il nuovo Isee dovra’ tenere conto ”delle quote di patrimonio e reddito dei diversi componenti della famiglia nonche’ dei pesi dei carichi familiari, in particolare dei figli successivi al secondo”. – SCUOLE PIU’ SICURE CON FONDI FAS: Si punta a velocizzare l’impiego dei Fondi Fas per mettere in sicurezza le scuole sul fronte dell’edilizia antisismica. – EDITORIA IN FONDO LETTA: Nel cosiddetto ‘Fondo Letta’ rientreranno gli interventi di sostegno all’editoria e al pluralismo dell’informazione. – LSU NAPOLI E PALERMO: I lavori socialmente utili per Napoli e Palermo vengono rifinanziati. – AUTORITA’ VIGILANZA TRASPORTI: La mobilita’ urbana collegata a stazioni, aeroporti e porti e le infrastrutture e le reti stradali e autostradali sono sottoposti alla vigilanza. – CNEL: Scende a 64 il numero dei Componenti del Cnel.

 

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