Dovrà essere assegnato a una sezione “semispecializzata” del Tribunale di Napoli il processo per la vicenda del ragazzo di 14 anni violentato con un compressore in un autolavaggio a Pianura, alla periferia del capoluogo campano. Lo ha deciso oggi la settima sezione del Tribunale di Napoli, davanti alla quale era fissata la prima udienza del giudizio immediato. La sezione ha accolto la richiesta della difesa dell’imputato, Vincenzo Iacolare, 24 anni, accusato di violenza sessuale e tentato omicidio. I giudici hanno trasmesso il fascicolo al presidente del Tribunale che dovrà procedere all’assegnazione del processo a un collegio che si occupa di reati a sfondo sessuale. Il dibattimento è stato aggiornato al 29 gennaio prossimo. Sia i familiari del ragazzo, sia il Comune di Napoli hanno annunciato l’intenzione di costituirsi parte civile. L’imputato, detenuto dall’ottobre scorso, non era in aula mentre era presente la giovane vittima con i suoi genitori. L’episodio accadde il 7 ottobre scorso quando un gruppo di giovani cominciò a schernire il ragazzo che fu poi sottoposto a una serie di violenze, l’ultima delle quali con un compressore. Gli altri componenti sono tuttora sotto inchiesta e sono in attesa dell’esame della richiesta di rinvio a giudizio.