Donato Ceglie, uno dei magistrati che ha indagato sulla Terra dei fuochi, rischia di non poter più fare il pubblico ministero. La I Commissione del Csm ha deciso di aprirgli la procedura di trasferimento d’ufficio per incompatibilità funzionale. La decisione è legata all’indagine a suo carico da parte della Procura di Roma. Attualmente il magistrato è sostituto procuratore generale a Bari, dove è stato trasferito d’ufficio nel 2014 per decisione della Sezione Disciplinare del Csm.