Toccanti le parole dell’arcivescovo di Napoli destinate ai giornalisti, che lanciano un grido di speranza per il nostro territorio. «Lungi da me l’intenzione di invitarvi a parlare meno delle tante notizie brutte che ogni giorno si affacciano sul nostro presente, però con voi vorrei domandarmi se non sia il caso di dare più spazio alla cronaca bianca facendo conoscere ed esaltando il tanto bene e la tanta bellezza che c’è nel mondo, iniziando dalla nostra città». Lo scrive don Mimmo Battaglia, in una lettera. «In questi giorni al telefono – racconta don Mimmo – ho ascoltato diversi educatori, parroci, religiose, ma anche presidenti di cooperative e associazioni impegnate con grande spirito di servizio negli oratori estivi o nei campi scuola. Neanche questo caldo eccezionale è riuscito a fermare il loro entusiasmo e il loro donarsi senza riserve per il bene dei più piccoli, dei tanti figli di questa città, soprattutto di coloro a cui pochi pensano e rispetto a cui le istituzioni fanno ancora molta fatica a provvedere. Ogni giorno ascolto nei miei incontri tanti dolori, raccolgo molte lacrime, e accarezzo tanti volti segnati dalla sofferenza e dalla fatica. Un pò come voi, amici giornalisti. E, un pò come voi, spesso li condivido quando vado in giro o li racconto in qualche lettera».