I militari del Nucleo operativo del Gruppo Tutela del Lavoro di Napoli, del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Caserta, supportati da militari del comando provinciale carabinieri di Caserta, alla luce dei recenti fatti di cronaca, relativi alle morti di giovani operai intenti all’allestimento di palchi per concerti musicali, hanno portato a termine un’intensa attivita’ ispettiva all’interno del palazzetto dello sport Palamaggio, dove erano in corso i lavori di allestimento del concerto di Tiziano Ferro ”L’amore e’ una cosa semplice”.

L’attivita’, svolta il 21 e 22 aprile scorsi a Castelmorrone (Caserta), era finalizzata, tra l’altro, alla lotta nei confronti del dilagante fenomeno del lavoro sommerso e della corretta attuazione delle norme sulla sicurezza dei luoghi di lavoro. Due legali rappresentanti di altrettanti ditte esecutrici dei lavori di allestimento del palco, ritenuti responsabili di violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro sono stati denunciati. In totale sono state controllate 20 aziende, sei delle quali risultate irregolari. Sono 109 le posizioni lavorative esaminate: sono stati individuati 61 operai in nero, 22 irregolari per mancata consegna del contratto di lavoro e 26 regolari. I carabinieri hanno poi adottato cinque provvedimenti di sospensione dell’attivita’ imprenditoriale (provvedimento impartito dall’organo accertatore, qualora dall’attivita’ ispettiva risulti l’impiego in quella sede di lavoratori in nero in misura superiore al 20% a quelli effettivamente impiegati nella sede ispezionata), di altrettante ditte intente ai lavori. In totale sono state contestate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 150mila euro circa e 6.000 euro di ammende.

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