POZZUOLI – La grave situazione nella quale si trova l’ospedale civile di Pozzuoli ed in particolare il Pronto Soccorso è stata al centro di un intervento del sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, che ne ha parlato al prefetto di Napoli, Andrea De Martino. “Quanto sta accadendo in questi ultimi giorni al pronto soccorso e, più in generale, all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli è ai limiti della tolleranza, con medici aggrediti, posti-letto esauriti, malati adagiati sulle barelle – dice Figliolia – Tutto ciò è assurdo. Ho informato personalmente della vicenda il prefetto perché la problematica potrebbe coinvolgere anche l’ordine pubblico e il regolare svolgimento del servizio”.

Figliolia interviene sul parziale blocco dei ‘ricoveri d’elezioné avvenuto oggi per alcune ore nel reparto di Medicina del Santa Maria delle Grazie, come denunciato in una nota dalla Uil. “Se qualcuno ha deciso di affossare l’ospedale di Pozzuoli noi faremo le barricate per difenderlo – aggiunge Figliolia – Coinvolgerò personalmente in questa battaglia anche il governatore Stefano Caldoro per l’immediato sblocco dei ricoveri, anche d’elezione, e per il rilancio dell’ospedale. Ormai ci sono liste di attesa per importanti operazioni, come trapianti o tumori, anche di 7-8 mesi. Sono tempi intollerabili e qualcuno ha anche denunciato la difficoltà di fare espianti per mancanza di personale. Si faccia luce su tutte queste vicende che colpiscono i cittadini. Come sottolineato dai sindacati, a fronte dei 22 medici previsti per l’organizzazione di un servizio di Urgenza-Accettazione al pronto soccorso di Pozzuoli, ci sono solo 2 medici per turno in servizio con competenze specialistiche diverse e con accessi giornalieri di quasi 250 pazienti. Ormai si possono fronteggiare solo i casi più gravi”.(ANSA).

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui