AVERSA – Mercoledì 19 giugno, sul tema “A che punto siamo”, presso il Seminario vescovile di Aversa, con inizio alle ore 18,45, avrà luogo un incontro di lavoro tra le realtà impegnate nel contrasto al disastro ambientale e a difesa dei diritti delle popolazioni residenti. Si chiude così un ciclo di lavoro sinergico, aperto il 27 febbraio 2013. L’incontro, organizzato dalla Rete civica dell’Agro aversano e dall’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo, vedrà l’intervento di don Maurizio Patriciello, del prefetto D. Cafagna, del vescovo mons. A.Spinillo.
L’evento rappresenta un momento di grande novità e importanza per il territorio: la Chiesa vede i frutti concreti di un nuovo indirizzo pastorale, che l’ha posta in prima linea a difesa attiva del primario diritto alla vita in un territorio allarmato e sofferente; gli uomini, organizzati in gruppi d’impegno civile, che si stanno prodigando per l’uscita dal tunnel del disastro ambientale, fanno sintesi unitaria delle diverse azioni messe in campo.
Nella fase propositiva, si registrerà l’intreccio tra l’appello alle coscienze, che le Chiese cristiane unitariamente rivolgono, a livello europeo, per l’apertura del percorso di “salvaguardia del creato” (8° edizione – settembre 2013) da una parte, e la proposta di primi indirizzi operativi, che la giovane Rete civica dell’Agro aversano, rivolgerà alla “cittadinanza attiva”. Un rilievo particolare sarà dato ad alcune proposte per l’apertura di una prospettiva di radicale rinnovamento e di forte rilancio dell’agricoltura nel nostro territorio.
Tra le realtà partecipanti:
Rete civica dell’agro aversano-atellano
Comitato don Peppe Diana
Libera
Nuova Cooperazione Organizzata
Azione cattolica diocesana
Movimento Boy scout diocesano
Legambiente Casapesenna
Sentinelle della Riserva dei Variconi alla foce del Volturno
Associazione Faso Zekola
Agenda 21 per Carditello e i Regi Lagni
WWF
Aversa Turismo
Coordinamento Comitati fuochi
Assobalneari regionale
Coldiretti territoriale