Parametri di metalli pesanti ed idrocarburi superiori alle soglie stabilite dalle norme. Sulla base delle analisi effettuate dall’Arpac nel torrente Solofrana, il Comune di Montoro (Avellino) ha disposto il divieto di coltivare prodotti agricoli in alcuni terreni dove il 1 settembre 2014 era esondato il corso d’acqua.
L’ordinanza del sindaco, Mario Bianchino, si riferisce ai terreni a Sud del Comune irpino delle frazioni Misciano, San Benedetto e Piazza di Pandola. I prelievi effettuati dall’ Agenzia regionale per l’ ambiente hanno evidenziato la presenza di berilio di quasi 5 mg/kg, il doppio della soglia di legge consentita, mentre lo stagno presente è risultato di 5,86 mg/kg, 6 volte superiore alla normativa vigente.