Traccia un bilancio del suo operato il commissario delegato all’emergenza fiume Sarno Giovanni Guglielmi, arrivato lo scorso luglio 2011 a dirigere l’attivita’ commissariale. Gli interventi a bonifica e tutela del fiume sono in “avanzato stato di realizzazione, cosi’ come disposto dalle apposite ordinanze di Protezione Civile”, sottolinea. Realizzati, infatti, i tre impianti di depurazione a servizio dei Comuni del comprensorio medio Sarno (Nocera Superiore, Angri e Scafati-Sant’Antonio Abate) e completate e messe in esercizio due delle quattro reti dei collettori sub comprensoriali; mentre le altre due sono in corso di ultimazione.

In particolare, la rete a servizio dei comuni di Scafati, Pompei e Sant’Antonio Abate (Sub 1) “ha subito rallentamenti a causa della rescissione del contratto di appalto per gravi inadempimenti della ditta esecutrice”. Avviato il completamento delle reti fognarie di tutti i comuni ricadenti nel bacino, con 16 interventi sui 31 progettati gia’ realizzati. Alcune reti fognarie (Scafati e Boscoreale) non sono state ancora realizzate solo a causa della mancata erogazione delle quote di finanziamento a carico dell’ambito territoriale ottimale gestito da Gori spa, dice Guglielmi, “per la qual cosa questa gestione ha pertanto attivato un procedimento monitorio con il pregevole risultato di vedere condannati, con sentenza del Tar Campania dello scorso dicembre, sia Ato che Gori al pagamento delle somme necessarie per la prosecuzione degli interventi, ponendo cosi’ le basi per la realizzazione a breve anche di queste opere”. Completata la ristrutturazione degli impianti di depurazione di Solofra e Mercato San Severino, mentre l’adeguamento dell’impianto di Castellamare di Stabia e’ in fase avanzata. Sono stati anche eseguiti interventi di dragaggio dei sedimenti del canale Marna e del torrente Cavaiola, nonche’ per il fiume Sarno e’ stato avviato l’intervento di dragaggio del tratto che va da Scafati al mare. “Quest’ultimo intervento ha subito rallentamenti per ulteriori approfondimenti con il Ministero dell’Ambiente sulla gestione dei sedimenti”. Infine, in merito alle vasche Pianillo e Fornillo, la struttura commissariale ha predisposto e completato la progettazione per la rimozione, il trattamento e lo smaltimento dei sedimenti presenti. I lavori avranno concreto inizio non appena completato il collettore Sub 2, a servizio dei comuni di San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano, Terzigno, Poggiomarino, San Valentino Torio, Striano e Sarno, la cui ultimazione e’ prevista entro la prossima estate.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui