NAPOLI – L’ apertura del cantiere per la pista ciclabile da Bagnoli a Piazza Garibaldi sta creando gravi disagi a residenti e commercianti di Viale Augusto. Sono già un centinaio i firmatari di una petizione al sindaco Luigi De Magistris, all’ assessore alla viabilità del Comune, Anna Donati ed al presidente della X Municipalità, Giuseppe Balzamo, per chiedere lo spostamento del percorso. “Da un giorno all’ altro e con nostra grande meraviglia – scrivono i firmatari della petizione – nonostante il bollino rilasciato da “Napoli park” non abbiamo più potuto parcheggiare l’ auto”.
“Il numero di posti-parcheggio eliminato in viale Augusto – é cospicuo e questo ci costringe a lunghe attese e, spesso, a spiacevoli discussioni per l’ occupazione del primo posto utile, con pesanti ripercussioni sul traffico, visto che il viale Augusto è ormai ridotto a meno di una carreggiata”. “La presenza degli studenti della Facoltà di Ingegneria, la cui sede è all’ inizio di viale Augusto, contribuisce alla creazione di lunghe code di auto con conseguente inquinamento acustico ed ambientale”, aggiungono i firmatari. “La riduzione dei posti-parcheggio – prosegue il testo – danneggia fortemente i commercianti di viale Augusto, la cui clientela si sta spostando progressivamente in altre zone della città”. Commercianti e residenti di viale Augusto chiedono al sindaco che il percorso dela pista ciclabile sia modificato e suggeriscono all’ amministrazione comunale di utilizzare, in alternativa al viale Augusto, la parallela Viale Giulio Cesare “arteria ampia che già attualmente non prevede il parcheggio su di un lato della carreggiata, oltre ad avere un esiguo di esercizi commerciali”. “Anche parte della zona centrale del Viale Augusto potrebbe essere dedicata alla pista ciclabile – concludono i firmatari della pertizione al Comune – avendo, oramai, perso le palme abbattute dopo l’ epidemia del punteruolo rosso non sostituite da altre piante”.