Erano andati a giocare a bowling da buoni amici, poi non si sa per quali motivi e’ scoppiata una lite finita in una sparatoria. Arcangelo Furfaro, di 41 anni, con precedenti, e Pasquale Alampi, di 32, rimasti feriti, sono stati arrestati per tentato omicidio, detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione dagli agenti del Commissariato di polizia di Gioia Tauro.
La discussione accesa tra i due, iniziata in un bar, e’ degenerata quando Alampi ha accompagnato l’amico a casa. Furfaro, infatti, ha tirato fuori una pistola colpendo l’amico alla gamba. A questo punto Alampi, sebbene ferito, ha avuto una reazione immediata riuscendo a disarmare l’altro e colpendolo in modo grave al petto e alle braccia, e’ ora in prognosi riservata. I due sono stati soccorsi e trasportati, Alampi nell’ospedale di Polistena e Furfaro in quello di Gioia Tauro, dove sono entrambi piantonati. Gli agenti del Commissariato, impegnati nei servizi di controllo del territorio disposti dal questore di Reggio Calabria Guido Longo, e’ immediatamente intervenuta sul posto ed e’ riuscita a ricostruire la dinamica del fatto scoprendo che la pistola calibro 9 corta e’ risultata frutto di una rapina avvenuta recentemente in zona.