NAPOLI – Gli eventi del Maggio dei Monumenti, per ri-scoprire uno dei più straordinari scorci di Napoli, l’Area dei Teatri della Villa Imperiale di Pausilypon, e della Notte dei Musei, che regalerà un’insolita esperienza per godere il nostro patrimonio culturale, ospiteranno, sabato 12, venerdì 18 e sabato 19 maggio 2012, un’anticipazione della prossima edizione di Teatri di Pietra in Campania.

Infatti, dal mese di luglio fino ad agosto, l’edizione 2012 della rassegna proporrà, a Posillipo e nell’Alto Casertano, allestimenti dedicati ai temi del classico e del Mediterraneo, con la presenza, fra gli altri, di artisti quali Elisabetta Pozzi, Virginio Gazzolo, Ernesto Lama, Erika Blanc, Sebastiano Tringali. Sono quattro gli allestimenti programmati in questa “anteprima” di Teatri di Pietra 2012, dedicata a opere prime e inedite. L’Area dei Teatri della Villa Imperiale di Pausilypon farà da sfondo naturale alle opere di Luciano Romano e Cinzia Maccagnano, rispettivamente in scena con Promessa di Anima (sabato 12 maggio) e Totalmente altro (venerdì 18 maggio), entrambi alle ore 11.30, dedicate al “genius loci” e al significato di mistero e sacro. Attraverso Leonardo si scopre l’apprendimento segreto non solo delle forme, ma soprattutto del senso che le forme stesse esprimono. Con il mito del Minotauro si ri-scopre il senso di meraviglia e di stupore nella contemplazione dell’esterno per coglierne il significato di sacro e sublime, giacchè “totalmente altro” da noi. AntePrimaVera, nome di questo breve segmento di Teatri Pietra a Posillipo, è realizzata da Capuantica Festival, Mda Produzioni e Palapartenope, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei e il Comune di Napoli. A Teano, Il Teatro Romano Teanum Sidicinum e il Museo Archeologico del Loggione ospiteranno, sabato 19 maggio 2012, rispettivamente alle ore 19.00 e alle ore 21.30, le opere prime di Cinzia Maccagnano con Studio per Ecuba, da Euripide, Seneca e Omero, per la regia e coreografia Aurelio Gatti, e di Michele Casella con Buonanotte Oreste, da Eschilo, Sofocle, Euripide, Ritsos, Hofmannsthal. Questo segmento casertano di Teatri di Pietra, ideato e realizzato da Capuantica Festival e Palapartenope in collaborazione con Associazione Sidicina Amici dei Musei, e con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta, Assessorato alla Cultura del Comune di Teano, rientra nell’ambito della Notte dei Musei, che, per il quarto anno, attraverso musei statali, civici e privati, aree archeologiche, gallerie, biblioteche, regalerà un’emozionante e insolita esperienza ai fruitori del patrimonio culturale italiano. Con AntePrimaVera e la Notte dei Musei a Teano , il progetto dei Teatri di Pietra, rete per la valorizzazione dei teatri antichi e delle aree archeologiche del Mezzogiorno, si arricchisce di una nuovo prezioso appuntamento, per fare del teatro un rinnovato momento del contemporaneo e, attraverso i luoghi, ri-conoscere una cultura antica e identitaria come quella del Mediterraneo.

 

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