Si muoveva con normalita’ tra i corridoi che collegano i blocchi del comprensorio in cui abita e selezionava senza problemi le chiavi di casa per inserirle senza esitazione nella serratura, sebbene fosse ufficialmente cieco assoluto e percepisse dall’Inps la pensione di invalidita’ e l’indennita’ di accompagnamento.
Un falso cieco, dell’eta’ di 70 anni, e’ stato scoperto dai finanzieri del comando Provinciale di Roma che, dopo aver assunto informazioni presso le Aziende Sanitarie Locali e l’Inps, hanno avviato accertamenti sul suo conto, sottoponendolo a continua osservazione. I numerosi pedinamenti, regolarmente filmati dalle fiamme gialle della compagnia di Nettuno, hanno evidenziato una situazione completamente diversa dal quadro clinico desumibile dalla documentazione sanitaria. In effetti, l’uomo, abitante ad Anzio, era completamente autonomo in ognuna delle sue normali attivita’ quotidiane. Tutto ha avuto inizio cinque anni fa, quando l’uomo, effettivamente affetto da restringimento concentrico del campo visivo e ipovisivo bilaterale, avrebbe simulato l’esistenza di uno stato di cecita’ piu’ grave, tale da renderlo completamente incapace di vedere. Il falso cieco e’ stato denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri per truffa aggravata ai danni dello Stato. Dovra’ ora restituire all’Inps approssimativamente oltre quarantaduemila euro, quale somma percepita indebitamente.